PERCORSO PITTORICO
 
 

Rivista "Art Leader",
casa editrice Rossano Massaccesi, anno 4, numero 21,
novembre / dicembre 1994, pag. 60
"Premio Italia 94" - Chez MONET - Visita a Giverny: tante "matite della natura", gli artisti del Premio Italia 94 fissano le proprie emozioni. Siamo nel tempio del grande maestro dell'Impressionismo francese - Seduti alle spalle del pittoresco ed irascibile autista che ci sta conducendo da Montmorency alla Casa Museo di Giverny . . . Tutti sono attoniti e frastornati dalla tavolozza di colori così armonica e perfetta che si stende davanti agli sguardi.

Settimio Ferrari

Di seguito, le impressioni che la redazione ha raccolto tra gli artisti del Premio Italia 94;    Franco Palazzo: . . . Anna Sticco: . . . Elena La Verde: . . . Ercolino Ferraina: . . . Vincenzo D'ACUNZO: ". . . La maggiore fonte di novità - stimolo - provocazione . . . io voglio ricordare una <<scappatella notturna>> a Parigi; meta: l'itinerario del 'bateau mouche', ovvero l'oro di Parigi, le sponde storiche della Senna. Bello, troppo bello e forse per questo un po' scontato. . . al termine dell'uscita 'battelleria' . . . una visita ad alcune viuzze caratteristiche . . . la viuzza che ricordo era posta alle spalle dell'ex Bastiglia. Viuzza . . . stridente sia con le immagini che suggerivano le insegne accese di alcuni locali notturni, che con i poco illuminati, e stracolmi di 'giovani fumanti in nero', locali dall'apparenza fatiscente . . . Il giorno votato alla libertà non ho resistito ad andare a verificare  la consistenza di uno di quei locali . . . Quella che era l'apparenza esterna risultò essere anche la realtà fisica dell'interno . . . L'aria che si respirava era nonostante tutto irripetibilmente magica, bonificata da un pianista e da un sassofonista che in un angolo suonavano jazz, un jazz 'di prima'."

 

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